LE ROVINE MAYA DI COBA: DALLA GIUNGLA FINO ALLA VETTA DELLA PIRAMIDE DI NOHOCH MUL

Se c’è una cosa che ci manca quotidianamente del Messico, è la giungla. Ed è una sensazione difficile da descrivere se non si è mai visitata.
I rumori esterni inizialmente ovattati e che pian piano scompaiono, inghiottiti dal suono che si alza imponente dalla natura. La pace che si prova a ritrovarsi da soli per i suoi sentieri. Gli occhi che non sanno dove guardare. Il senso di meraviglia quando alzi lo sguardo al cielo e quello di immensità, quando ti guardi intorno.
Tutto questo amore è nato nel sito archeologico di Coba e non è difficile capirne il motivo.
Appena varcato l’ingresso, ti trovi immerso nella giungla tropicale.
La particolarità di Coba è proprio questa, si tratta di un sito archeologico immerso nella giungla.
È così vasto che per visitarlo si possono noleggiare le bici. O si può comodamente visitare seduti su un risciò. Ma Coba merita del tempo e merita di essere esplorata a piedi. Non ci sono molti visitatori come a Chichén Itzá e se si arriva presto la mattina, è molto facile avere la fortuna di trovarsi da soli per i suoi sentieri.
Trovarsi qui è indimenticabile.
I suoi silenzi e i suoi improvvisi rumori. Le sue luci, le sue ombre. Gli intrecci di alberi che prendono le sembianze degli animali ed i colori intorno a te che cambiano ad ogni passo.
Tutto è fermo. Eppure tutto è vivo.
Coba si trova nello stato del Quintana Roo, nella penisola dello Yucatan, a circa 40 minuti da Tulum.
Si estende per circa 70 km quadrati ed è stata una delle maggiori metropoli del mondo Maya. La costruzione delle sue struttura si colloca tra il periodo Medio e quello Classico, tra il 500 ed il 900, ma solo nel 1926, grazie all’esploratore Thomas Gann, il sito è stato riportato alla luce.
Prima di allora, infatti, a causa della distanza dalle strade moderne, era rimasto completamente dimenticato.
Sono tanti i resti degli edifici che si vedono durante la visita ma il più sensazionale è senza dubbio la grande piramide di Nohoch Mul.
Con i suoi 42 metri di altezza è la piramide più alta di tutta la penisola ed è così imponente da far capolino sopra la giungla.
Cammini nella fitta vegetazione e all’improvviso ti ritrovi davanti questo imponente colosso.
Prima di allora, infatti, a causa della distanza dalle strade moderne, era rimasto completamente dimenticato.
A differenza della piramide di Chichén Itzá, quella di Nohoch Mul può essere scalata e la sua ascesa regala un panorama che si imprime nella memoria in modo indelebile.
120 gradini da salire per ritrovarsi davanti ad uno degli scenari più belli di sempre.
Prima di allora, infatti, a causa della distanza dalle strade moderne, era rimasto completamente dimenticato.
Pensate sia un’esagerazione? L’infinito che si apre davanti è indescrivibile.
Qui, sulla vetta, si prende finalmente consapevolezza dell’immensità della giungla in Messico. Tutto ad un tratto si capisce quanto questa sia davvero predominante.
Arriva oltre l’orizzonte. Non si vedono limiti, né confini.
Prima di allora, infatti, a causa della distanza dalle strade moderne, era rimasto completamente dimenticato.
La bellezza che si staglia davanti agli occhi è unica e il caldo soffocante, l’alto tasso di umidità e l’esercito di zanzare che ti assale non appena metti piede a Coba, vengono ripagati da un respiro di libertà che non dimenticherete più. Per tutta la vita.
I NOSTRI CONSIGLI PER VISITARE LE ROVINE DI COBA
- Anche se Coba non è affollata come Chichén Itzá, si consiglia di arrivare per l’apertura (ore 8:00) di modo da poter scalare la piramide e godere del panorama con meno turisti possibile.
- Il modo milgiore per raggiungere Coba, è con la macchina. La benzina costa meno di 1 Euro al litro e le strade sono bellissime. Noi abbiamo noleggiato la nostra su Rentalcars. Se siete interessai, qui potrete trovare delle ottime offerte di noleggio. In alternativa ci sono gli autobus da Tulum oppure potete affidarvi ad un tour organizzato…ma perderete l’occasione di visitare il sito senza folla.
- Prima di entrare nella giungla passatevi un repellente sia sulle parti di pelle scoperta che sui vestiti e assicuratevi di averlo sempre a portata di mano. (Meglio comprarne uno direttamente sul posto, sono molto più efficaci dei nostri).
- Fate rifornimento di acqua prima di addentrarvi nel sito. Il caldo e l’umidità raggiungono livelli altissimi nella giungla.
- Indossate scarpe comode e chiuse, soprattutto se siete intenzionati a salire in cima alla piramide.
- Non abbandonate mai i sentieri tracciati.
- Fuori il sito archeologico, all’altezza del parcheggio, c’è una torretta dalla quale potersi lanciare con uno zip-line sopra una laguna abitata da coccodrilli. DA NON PERDERE!
- Il modo migliore per raggiungere il sito è con la macchina. Soprattutto per la libertà di fermarsi lungo la strada nei vari cenotes. Noi abbiamo noleggiato la macchina sul sito di Rentalcars che compara le varie compagnie di autonoleggio e ha sempre ottimi prezzi.
INFO
Il sito archeologico di Coba è aperto tutti i giorni dalle 8:00 alle 17:00
Queste sono le distanze da Coba ai principali punti dello Yucatan e Quintana Roo
Tulum: 47 km, 45 minuti di viaggio
Valladolid: 60 km, 50 minuti di viaggio
Merida: 217 km, circa 2h e mezzo di viaggio
Playa del Carmen: 109 km, circa 1h e mezzo di viaggio
Cancun: 132 km, 2h di viaggio
LE ROVINE DI COBA – GALLERIA FOTOGRAFICA
Whext Travel Blog
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Per info e collaborazioni:
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I NOSTRI VIAGGI
Ciao bella, innanzitutto complimenti per il blog e per le vostre foto che sono straordinarie!!!e hai descritto al meglio i posti e i luoghi io e il mio ragazzo saremo a Playa del Carmen dal 16 al 28 ottobre,volevo chiederti un consiglio, ma secondo te Las Coloradas è la riserva di siaan ka an é possibile farla da soli oppure abbiamo bisogno di un tour? Noi ci sposteremo con i mezzi pubblici. Grazie Claudia
Ciao Claudia! Grazie 🙂 che carina! Las Coloradas puoi farla in autonomia ma vi serve la macchina, non credo sia possibile arrivare fin lì coi mezzi pubblici. Potreste noleggiarla per un giorno e farvi Rio Lagartos la mattina e Las Coloradas subito dopo visto che distano 15 minuti. Per quanto riguarda Sian Kaan invece è meglio fare il tour. Noi siamo arrivati con la macchina fino a Punta Allen e ce la siamo visti un po’ da soli ma con l’escursione vedi le piscine naturali, nuoti con i delfini ecc.. fai molte più cose!
Buon per voi…ripartirei domattina per il Messico! Buon viaggio
bellissimo posto e info veramente interessanti…
Grazie mille Dario!! E’ un piacere per noi dare qualche informazione utile 😉